Ci sono due fratelli, uno di loro è pazzo, da manicomio. L’altro fa l’architetto, è molto ben inserito e le sue costruzioni hanno molto successo; non parla mai del fratello pazzo; solo ogni settimana, il sabato alle dodici in punto, va a trovarlo in manicomio. Si vede solo un paio di volte la scena di questo fratello pazzo che disegna seduto alla scrivania. È molto serio e non sembra affatto pazzo.
Alla fine si scopre che è il fratello in manicomio che disegna le costruzioni di successo dell’altro.
Poi, qualche costruzione inizia a scricchiolare. L’architetto si arrabbia con il fratello, il quale dice che non è possibile e se qualcosa non va, la colpa non è sicuramente sua. Quando tutto sembra essersi risolto perché si scopre che c’è stato un errore nel calcolo del cemento nelle due ultime costruzioni, la situazione precipita. Tutti i palazzi costruiti dall’architetto cadono al suolo contemporaneamente.
di Francesco Di Lorenzo