3. Mio fratello si chiama Ernesto.

Mio fratello si chiama Ernesto. È un po’ strano, si stanca subito di tutto. Dopo poco tempo, ecco che è bell’e scemato il suo entusiasmo iniziale. Punto e daccapo, si annoia. Praticamente è ancora molto giovane e non so che cosa farà, ma sono convinto che nella vita non vorrebbe fare un bel niente. Dopo un viaggio mi ha preso da parte, mi ha guardato negli occhi e mi ha detto parole più o meno di questo genere: “la notte guardavo il mare immenso, percorso da riflessi biancoverdastri, appoggiato al parapetto, ma lontano da tutti, volando sul mio aereo verso le stratosferiche regioni del sogno. Lì ho capito che la mia vocazione, la vera vocazione, era viaggiare in eterno per le strade e i mari del mondo. Eternamente curioso; osservando tutto ciò che potesse comparire davanti alla vista. Annusando ogni angolo, ma sempre con discrezione, senza piantare radici in una sola terra, né fermarmi a studiare il substrato di qualcosa; la periferia, la periferia mi basta.”

di Francesco Di Lorenzo

Be Sociable, Share!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *