Qualunque posto

La superficie del lago era appena increspata da una specie di risucchio. Piccole onde si specchiavano nei riflessi della luna mentre ogni tanto qualche pesce saltava fuori dall’acqua e si librava nell’aria come un delfino vanitoso all’acquapark.

– Mi piacerebbe vivere qui, – disse Linda e si passò una mano tra i capelli.

Lui la guardò per un po’. Ammirò i sui lineamenti sottili, la curva del naso, i lobi delicati delle orecchie. Poi si limitò a dire: “anche a me piacerebbe”. Ma non era quello che voleva dire veramente. Avrebbe voluto dirle che gli sarebbe piaciuto vivere in qualsiasi posto purchè ci fosse anche lei. In capo al mondo, in un deserto, su una montagna, in fondo al mare. Basta che ci fosse stata anche lei. Gli sarebbe piaciuto qualunque posto. . .

di Ferdinando Gaeta

 

foto di ginamoskowitz

 

 

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